21 Maggio 2014 dalle ricerche di Google Trend

triathlon sprint preparazione quarta settimana seconda parte

Diversamente dalle altre discipline il nuoto mi lascia sempre riposato, così il venerdì decido di fare un giro da 12 km circa sulla pista ciclabile che da Ganna porta a Cunardo.

Visto che le gambe girano abbastanza bene divido il lavoro in due parti, i primi 6 chilometri li faccio abbastanza blandi mentre i 6 del ritorno cerco di farli a ritmo brillante quasi da medio (se mi passate che pocomeno di 4 al mille possa essere chiamato così), è un lavoro un pò pesante anche perchè non ho ancora fatto distanze così lunghe ma prima o poi bisogna sempre cominciare.
le sensazioni che ho durante tutto l'allenamento sono più che buone e alla fine ad un andata in 29 e 40, andrà a corrispondere un ritorno di 22 e 30 senza troppa fatica.

Dopo gli ottimi risultati sulla corsa e sul nuoto, non riesco a resistere e sabato pomeriggio provo finalmente a fare 25 km in piano con la bici da corsa tenendo un ritmo da gara.
a Varese il posto migliore per questo allenamento è indubbiamente il giro del lago, quindi alle due del pomeriggio parto da casa e con calma percorro i 10 km che mi separano dalla partenza.
In totale quest'anno è la nona volta che esco in bici ma mi sento particolarmente a mio agio in questo sport anche se non l'ho praticato quasi mai ne a livello agonistico e nemmeno amatoriale.
La partenza che dalla schiranna porta a Capolago è tutto un falsopiano in discesa quindi il primo tratto passerà velocemente a velocità vertiginose che andranno subito a smorzarsi nella leggerissima salita che dal tigros di Capolago porta a Cazzago, poi ricordo poco tra salite, falsopiani, discese so solo che il mio obiettivo era cercare di tenere sino a 15 minuti, poi 20, poi 25, poi 30, e alla fine di chiudere.
Il giro completo mi uscirà in 39 e 20 con una media di 38 km/h, per essere la prima volta nell'anno che provo a spingere in piano non è andata poi tanto male.

Domenica la Piscina è un deserto nella mia corsia ci sono solo io e posso nuotare come meglio mi aggrada.
Dopo le prime 4 vasche a rana parto con le serie così composte: 20 a stile, 4 a rana, 20 a stile, 4 a rana, 10 a stile, 4 a rana, 3 a stile (crampo al piede) 7 a stile, 4 a rana, 4 a stile, 4 a rana, 2 a stile per sciogliere.

Nonostante i ritmi siano stati blandi, anche questo allenamento mi ha lasciato davvero soddisfatto, perchè oltre a cercare di migliorare la tecnica, sono riuscito a confermare le 20 vasche a migliorare la respirazione ed infine aumentare il numero delle vasche a stile.

preparazione triathlon sprint quarta settimana

Dopo un fine settimana passato un pò oziosamente (sabato camminata in montagna, domenica 40' di lento) la settimana di preparazione riprende regolarmente.
Lunedì grazie anche alla compagnia di mio cugino riesco a fare un bel lungo di circa un'ora nonostante il ritmo sia davvero poco impegnativo sono contento delle sensazioni che sento e per la prima volta riesco ad arrivare a casa senza essere particolarmente stravolto.

La sessione di piscina di martedì invece è tutto un'altro paio di maniche fatico persino a fare 8 vasche continuate a stile, non riesco a gestire la respirazione, mi fanno subito male le braccia alla fine in un miscuglio di stile rana farò all'incirca 70 vasche..il tutto mi lascia davvero sconfortato visto che la gara ormai dista solo un mese e a conti fatti a stile non riesco ancora a fare metà della distanza in verità comincio davvero ad interrogarmi se sia il caso di gareggiare o meno.

Mercoledì prendo la bici da corsa e via per il campo dei fiori.
A dispetto delle poche uscite fatte sino ad ora l'allenamento in bicicletta è quello che mi da maggiore soddisfazione, finalmente poi in salita riesco persino a cambiare senza stare perennemente sul rapporto più leggero.
Anche se dubito di poter continuare a limare così nettamente i tempi per l'ascesa sino ad ora comunque mi è sempre andata bene a partire da 4 mercoledì fa i tempi sono stati questi
43 - 40 - 39,20 - 38,20 - 37,35
in verità vorrei scendere di un'altro minuto per mettermi in linea con i tempi dell'anno scorso ma la cosa non è così semplice.

Appena imboccata la salita della Rasa, mi accorgo subito che le sensazioni sono buone,a un centinaio di metri ho un gruppetto di ciclisti che tiene una buona andatura e cercare di raggiungerli è uno stimolo che mi da una marcia in più.
A 6 minuti sono alla Prima Cappella e le gambe girano bene, a 12 minuti passo il ponte della funicolare, a 15,20 il bivio del sacromonte, a 23,30 sono alle ville e sono ancora in spinta, da qui per mè le cose diventano più facili visto che la salita si addolcisce e i miei 98 kg diventano più facili da portare,purtroppo a 25 minuti mi tocca interrompere l'ascesa perchè stanno asfaltando la strada, la tristezza di aver dovuto interrompere la salita comunque è ampiamente mitigata, dalla felicità di poter finalmente scendere dal campo dei fiori senza avere l'impressione di attraversare un campo minato,le voragini dove ho bucato più di una volta almeno per questa estate verranno chiuse, per il resto non posso fare altro che tornare alla prima cappella e ripetere nuovamente l'ascesa ovviamente con molta più calma.


Giovedì di nuovo in piscina
l'arrivo in piscina di giovedì è stato davvero una pacchia praticamente non c'era nessuno, eravamo 2 per corsia, quindi nuotare è stato prima di tutto un piacere.
Con ancora ben vivo il ricordo della difficolta a concludere le 8 vasche del martedì comincio a fare le prime 4 vasche di scioglimento a rana, poi in tranquillità parto a fare stile.
Le prime vasche mi vengono molto facili respiro ogni 6 bracciate e filo tranquillo verso la sesta vasca mi indurisco un pò e passo a respirare ogni 4 ma cerco di rilassarmi e proseguire, stranamente gli occhialini restano stagni.
Arrivo alla decima vasca e sto bene quindi continuo alla sedicesima comincio ad aver difficoltà nella respirazione respiro alternamente ogni 2 bracciate eogni 4 alla diciottesima mi entra l'acqua negli occhialini, ma ormai vado avanti e per la prima volta riesco a concludere le 20 vasche il tempo è molto blando 11' ma almeno sono 20

Dopo 5 minuti di recupero riparto e miracolosamente faccio ancora 20 vasche e ancora più sorprendentemente in un tempo minore 10,49.

potrei finirla qui e sarei soddisfatto ma invece continuo con 4 vasche a rana 4 a stile 4 a rana 6 a stile 4 a rana 6 a stile 4 a rana 4 a stile.
Devo ammettere che questo è stato il primo allenamento in piscina che mi abbia dato davvero una soddisfazione.

ora devo cercare di perdere ancora qualche chilo..

Triathlon Sprint Preparazione

Dopo le prime settimane un pò titubanti, finalmente la preparazione per il triathlon di settembre sembra aver preso la giusta via.
i 15 chili accumulati nei numerosi anni di inattività li sento ancora tutti, ma è sempre un piacere vedere i graduali miglioramenti in tutte e 3 le discipline

il programma che mi sono dato non è molto impegnativo e come obiettivo principale ha quello di evitare che io mi infortuni quindi il tutto è preso con la dovuta lentezza
comunque i sei allenamenti che mi sono dato durante la settimana sono così composti

lunedì
50 minuti di corsa partenza lenta con ultimi 25 in leggera progressione

martedì
nuoto decisamente la mia frazione peggiore per ora le vasche sono 60-80 da 25metri cerco di fare serie da
2 a rana
4 a stile
2 a rana
4 a stile
2 a rana
2 a stile
2 a rana
2 a stile
recupero un minuto e ripeto per 4 volte

mercoledì
Campo dei Fiori in bici
questo è l'unico allenamento dove prendo il tempo e dove riesco ad apprezzare meglio i miei miglioramenti partenza Bivio della Rasa ed arrivo al piazzale per ora sono 4 volte che sono salito e i tempi sono questi
43 minuti
40 minuti
39.20 minuti
38.20 minuti
L'obiettivo è riuscire a salire in 35 minuti entro settembre, il tutto sarà fortemente legato al fattore tempo e soprattutto a l fattore peso, 98 chili da portare in salita sono davvero troppi.

giovedì
Nuoto le vasche sono sempre 80 circa ma prese più alla leggera cerco di fare quasi tutto a stile ma per ora non riesco a fare più di 6 vasche continuate al momento stò cercando di perfezionare la tecnica e la respirazione ma è dura

venerdì
50 minuti di corsa lenta

sabato-domenica
Giro in bici in piano 50-60 km circa o corsa 40 50 minuti c.a

questo è il mio programma di lavoro per le prossime 2 settimane, se al termine di questo periodo non avrô avuto problemi muscolari potrò finalmente cominciare con qualche lavoro di qualità, speriamo davvero che sia così

ciao a tutti

triathlon per tornare in forma

L'arrivo di luglio e i ritmi di lavoro finalmente più lineari mi hanno finalmente permesso di riprendere un minimo di attività fisica.
L'obiettivo iniziale come al solito è quello di perdere i chili in più che, visto le mie abitudini forzatamente sedentarie non hanno certo lesinato ad accumularsi in tutte le parti del mio corpo.
Fortunatamente il passato da atleta pur dopo svariato tempo di inattività mi ha permesso sin dalle prime uscite di poter fare allenamenti semidecenti, quindi la prima uscita si è conclusa con 50 minuti di corsa ininterrotta che al fin dei conti non è davvero male.
Comunque per poter perseverare nell'allenarmi, come del resto in tutte le altre cose ho forzatamente bisogno di obiettivi, obiettivi che quest'anno ho deciso di concretizzare nel triathlon di Locarno del 4 settembre (ovviamente versione sprint, non mi azzarderei mai di inserirmi in distanze più lunghe)quindi 500 metri di nuoto 20 Km. di bici 5 Km. di corsa...
devo dire che se nella corsa e nella bici non dovrei avere grossi problemi nel concludere le tratte e anzi già sono sotto per limare i tempi di percorrenza, il nuoto mi fa parecchia paura! visto che l'altro ieri in piscina più di 50 metri a stile non riuscivo a farli, spero che il piano di allenamenti che mi sono programmato, mi aiuti anche in questo.

allenamenti mese di Luglio

Lunedì corsa (pista ciclabile Ganna Ghirla)
Martedì piscina(palaghiaccio Varese)
mercoledì bici(rasa campo dei fiori)
giovedì nuoto(palaghiaccio varese)
venerdì corsa(o Ghirla oppure Induno Arcisate)
sabato (bici 50 km in pianura)
domenica (corsa)

per chi volesse unirsi a me negli allenamenti, ne sarei solo felice.

In Compagnia Della Neve

Più che il freddo, è sempre stata la compagna ideale per chi vuole restare solo, silenziosa consigliera e paziente ascoltatrice, ricopre tutto con il suo spesso manto bianco, livellando il terreno e compattando gli spazi. In lei risiede della magia ma non tutti riescono a vederla.